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Buonasera, sono nuovo del forum.
Ho una piscina interrata di 9x4x1.20 (intorno ai 40m3) e un impianto "datatissimo"(30 anni quasi) e probabilmente sottodimensionato, visto l'enorme difficoltà di aspirazione.
Volevo chiedere che tipo di impianto potete consigliarmi (pompa e filtro) partendo dal fatto che la piscina ha 1 skimmer e 1 immissore. L'impianto poi per motivi logistico-fisici è posizionato "a pelo d'acqua".
Vi ringrazio anticipatamente e resto disponibile per chiarimenti.
Buonasera Sasy15.
Brevemente ti conviene andare con un impianto di 11 o 15 mc/h.
La differenza in consumo energetico è minima, si va dai 0.55 kW ai 0.75 kW, ma un impianto di 15 mc/h ti permetterà di usare l'aspirafango in maniera ottimale in quanto avrai una più potente aspirazione.
Il filtro va dimensionato "di conseguenza" nel senso che, se scegli una pompa di 0.55 kW (11mc/h) anche il filtro deve avere la portata di 11 mc/h.
Se scegli la pompa di 0.75 kW (14 mc/h), il filtro deve avere una portata di 15 cm/h.
Come giustamente hai sottolineato tu, mantieniti ASSOLUTAMENTE SOTTO il livello dell'acqua (almeno l'aspirazione della pompa).
In caso contrario non potrà mai funzionare (per esattezza potrà funzionare con complicati accorgimenti idraulici, tipo valvole di non ritorno, che, per esperienza, creano sempre un sacco di problemi).
Grazie a te ed a presto.
Assolutamente no.
Considera che l'unico vincolo che si ha è il fatto che le pompe non sono autoadescanti, nel senso che muovono molto volume di acqua con piccole dimensioni A PATTO CHE le aspirazioni siano sempre sotto battente.
Credimi, ti conviene scavare nel cemento, almeno solo lo spazio della pompa.
Per il filtro, invece, non ci sono problemi.
A questo punto una curiosità è d'obbligo: hai detto che la piscina è in funzione da diversi decenni. Sinora come ha funzionato?
Più riesci ad andare sotto battente, meglio è.
Considera che basterebbero soli 20/30 cm per il minimo.
Considera pure che, quando parlo di sottobattente, il punto da tenere presente è l'aspirazione della pompa che è il foro che sta davanti alla pompa stessa e, naturalmente, tutti i tubi di aspirazione (valvola di fondo, skimmer, aspirafango).
Ottimo. Vedo che la pompa ha una portata di 10 mc/h ed il filtro di 14 mc/h.
Con questa accoppiata avrai sicuramente un'ottima filtrazione in quanto l'acqua passerà lentamente nel filtro rendendo ottimamente la filtrazione.
Un dubbio, però.
Se devi pulire la piscina con l'aspirafango manuale, forse ti conviene prendere una pompa più forte (sempre entro i 14 mc/h del filtro) e così avrai una maggiore aspirazione.
Valuta tu se e' il caso....
Salve, mi scuso ancora per le richieste, ma è il primo anno che mi cimento e quindi volevo farle qualche domanda:
-Pompe da 14mc/h se ne trovano poche, ne ho trovata una da 12 a un buon prezzo, ne vale la pena?
-Ho un vecchio robot idropulitore senza però il tubo originale (perché rotto). Ricordo però che aveva degli anelli che, spostati appositamente ne agevolavano il posizionamento; ora ho un tubo senza essi, sono indispensabili?
-Nel caso in cui debba scegliere tra il comprare una pompa più forte o un idropulitore meno datato, cosa mi consiglia? per quest'anno, almeno vorrei fare quasi del tutto a meno della pulizia manuale.
Mi scuso ancora per le tante domande.
Grazie
Ciao e scusa per il ritardo, ma sono giorni abbastanza intensi.
Vediamo insieme:
un robot idraulico (a differenza di quello elettronico) si muove con l'aspirazione della pompa.
Il tubo di cui parlavi è indispensabile per due motivi: è un tubo galleggiante ed è composto in modo che non si attorcigli.
Visto che il robot idraulico "sfrutta" l'aspirazione della pompa, va da sè che una pompa di maggiore portata lo farà lavorare meglio.
Se, invece, la scelta è comprare una pompa più importante o un robot idraulico più nuovo, io ti consiglierei di comprare una pompa più importante in modo da ottimizzare la filtrazione quotidiana.
Vedi se riesci a reperire sul mercato il solo tubo galleggiante del tuo robot e, per quest'anno, usa il tuo vecchio robot.
Valuta, poi, l'acquisto di un robot elettronico al posto di un altro idraulico.
In breve le differenze tra i due tipi di robot sono le seguenti:
Robot idraulico: per funzionare ha bisogno di usare l'impianto di filtrazione, di conseguenza tutto lo sporco che ha prelevato dalla piscina sarà fermato dal filtro. Va da sè che, alla fine di ogni ciclo di pulizia, dovrai effettuare la pulizia del cestello della pompa e fare il lavaggio del filtro. Di contro i vantaggi sono i costi contenuti e la robustezza.
Robot elettronico: il robot elettronico lavora indipendentemente dall'impianto di filtrazione. Di norma si butta in acqua la sera, lui esegue autonomamente la pulizia trattenendo lo sporco in un sacchetto e si spegne da solo alla fine del ciclo di lavoro. La mattina si dovrà lavare solamente il sacchetto e riporlo sino al prossimo ciclo. Gli svantaggi sono: un costo economico più sostenuto ed una maggiore accortezza nell'uso in quanto si tratta sempre di materiale elettrico che lavora a contatto con l'acqua.
In sintesi: il robot idraulico è economico ma si devono fare tutte le operazioni di pulizia in sala filtri.
Il robot elettronico è meno economico ma si lava solamente il sacchetto.
Spero di essere stata esauriente.
A presto
Grazie mille.
Credo che quello elettrico sia veramente fuori portata come costo.
Per quanto riguarda il tubo flessibile credo non sia troppo facile trovarlo, ci proverò comunque...
Invece volevo chiederle andassero bene delle pompe che ho trovato su amazon a un prezzo estremamente differente da quelle trovate sui siti italiani.
Ad esempio questa ha come portata 12mc/h. Quella più grande arriva a 16 mc/h ma supera la portata del mio filtro.
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